Giornata Internazionale della Guida Turistica

Questo fine settimana, 21 e 22 febbraio, ricorre la Giornata Internazionale della Guida Turistica,  diverse chiese e musei saranno aperti e visitabili, in maniera gratuita,  con visite guidate. Personalmente lo consigliamo caldamente, le guide sono gentili e preparate, le visite proposte estremamente interessanti e talvolta vengono aperte chiese e oratori solitamente chiusi o con orari limitati.

Qua il link con tutte le informazioni

https://sites.google.com/site/giornataintleguidaturistica/

 

 

Riccardo, duca di York

In questa puntata esaminiamo la figura di Riccardo di York, duca di York. Capo della casa di York fece continua opposizione alla politica messa in atto dai consiglieri di Enrico VI e da sua moglie Margherita d’Angiò fino a che lo scontro sfociò nel conflitto noto come la Guerra delle Due Rose.

Fonti bibliografiche:

  • Goodman Anthony:  “The war of the Roses” (Routledge & Keenan 1990)
  • Storey Robin: “The end of the house of Lancaster” (Sutton Publishing 1986)

Musiche di sottofondo utilizzate in questo episodio:

  • Oldtown” di Iska, dall’album “Fuoco Nero
  • Susan“, di Vvsmusic (per la parte dei ringraziamenti)

Entrambi i brani, di cui ringraziamo gli autori, sono disponibili su www.jamendo.com sotto licenza Creative Commons.

Il regno di Enrico VI dall’incoronazione allo scoppio della guerra

In questa puntata analizzeremo la situazione politica e militare dell’Inghilterra dal 1422 al 1455 e delle conseguenti divisioni fra i pochi nobili raccolti intorno a Enrico VI e sua moglie margherita d’Angiò, causate anche da un re debole e mentalmente instabile, e la fazione degli scontenti capitanati da Riccardo di Conisburgh, duca di York, futuro capo della fazione degli yorkisti.

Fonti bibliografiche:

  • Maurer Helen: “Margaret of Anjou: Queenship and power in late medieval England” (Boydell press, 2004)
  • Ralph Griffiths: “The reign of Henry VI” (Berkeley 1981)

Musiche di sottofondo utilizzate nell’episodio:

  • “Tempo di Minuetto (pour 4 flûtes à bec)”, di Arnaud Condé
  • E come sempre, per i ringraziamenti: “Susan”, di Vvsmusic

Ci scusiamo per la qualità non ottimale della voce (c’è un po’ di distorsione); stiamo sperimentando diversi luoghi, condizioni e microfoni per la registrazione.

La Guerra delle due Rose: l’Inghilterra fra XIV e XV secolo

In questa puntata daremo uno sguardo d’insieme a com’era l’Inghilterra fra il XIV e il XV secolo, nei suoi aspetti sociali e politici vedendo come la Guerra dei Cent’Anni e le ripetute epidemie che flagellarono il paese portarono a diversi cambiamenti nell’assetto sociale. Vedremo anche come la nobiltà prese sempre più spazio, per i legami di parentela che legavano molti di loro alla famiglia reale e per i numerosi uomini che si raccolsero sotto di loro divenendo dei veri e propri eserciti privati che, durante l’imminente Guerra delle Due Rose, fecero tutta la differenza possibile.

Fonti bibliografiche:

  • Norman Davies: “Isole. Storia dell’Inghilterra, della Scozia, del Galles e dell’Irlanda” (Mondadori, 1999)
  • Alison Weir: “Lancaster and York: War of the Roses” (Ballantine Books, 1996)

Musiche di sottofondo utilizzate nell’episodio:

  • Tourdion, by Vvsmusic
  • Susan, by Vvsmusic

La Guerra delle due Rose: Enrico V, il re della Battaglia di Agincourt

In questa seconda puntata del podcast ci addentreremo maggiormente nel regno di Enrico IV d’Inghilterra per poi puntare lo sguardo sul suo figlio ed erede Enrico V d’Inghilterra, ultimo grande “sovrano guerriero” che combatté nella Guerra dei Cent’anni.

Musiche di sottofondo:

  • King Of The Fairies – March, by Vvsmusic
  • Susan, by Vvsmusic

Fonti bibliografiche:

  • Barker, Juliet (2005), Agincourt: Henry V and the Battle That Made England
  • Mortimer, Ian (2009), 1415: Henry V’s Year of Glory, London: Bodley Head.

Aggiungo alcuni micro approfondimenti che,  affrontati in puntata, l’avrebbero a mio parere appesantita eccessivamente.

Il primo riguarda la data di nascita di Enrico V,  i documenti attestano le nozze di Enrico IV e Mary de Bohun attorno al 1380-81 quando avevano rispettivamente 12 e 13 anni circa.  La data di nascita di Enrico è collocata fra il 1386 e il 1387 perchè diversi cronacotecari dell’epoca gli attribuiscono 26 o 27 anni al momento dell’ascesa al trono. In più queste due date sono perfettamente compatibili con l’età dei genitori, ormai sufficientemente “grandi” per poter vivere insieme. All’epoca infatti le coppie che venivano fatte sposare nella prima adolescenza venivano, di fatto, tenute separate fin quando la moglie non era in età utile per generare un figlio.

In puntata ho detto che la lingua di corte, per secoli, era stata il francese. Questo per amore di semplicità, tuttavia occorre precisare che NON era il francese odierno, ma una lingua diversa chiamata anglo-normanna, appartenente alla famiglia della lingua d’oïl (e dunque di chiara ascendenza francese). L’anglo-normanno era la lingua del re, dei cortigiani e dell’aristocrazia in generale.  Edoardo I e suo figlio Edoardo II furono fra i primi sovrani a parlare l’inglese, sebbene di lingua madre anglo-normanna ed Enrico V fu il primo re a prestare il proprio giuramento in inglese.

Mi sono anche resa conto che,  per non appesantire e rendere poco chiaro il discorso che stavo affrontando ho semplificato, forse eccessivamente, l’omaggio feudale che merita qualche parola in più. Quello richiesto a Edoardo III era davvero un atto che di pratico aveva ben poco se non una simbolica offerta di denaro o beni, ma qualora la sottomissione fosse stata ottenuta con la forza l’omaggio diveniva qualcosa di assai ostico. In questi casi potevano essere richieste formule di sottomissione o offerte che simboleggiassero effettivamente i possedimenti acquisiti che meglio mostrassero l’effettiva superiorità del nuovo signore. L’omaggio poteva essere sia reiterato a date prefissate, era il caso dei re inglesi, o avvenire “una tantum”. La cerimonia prevedeva che il sottomesso si inginocchiasse a mani giunte di fronte al più potente signore mettendo le mani nelle mani mentre veniva pronunciato il giuramento di rito.

 

Per amore di precisione infine definisco meglio la data in cui l’Aquitania entrò nell’orbita inglese, era il 1152, quindi circa due secoli e mezzo prima dell’ascesa al trono di Enrico V.

Il podcast amatoriale di storia